Da uno spazio vuoto ad un’opera d’arte

Trovarsi a guardare uno spazio di terra, con un po’ di verde nato a caso qua e là, è come stare fermi davanti ad una tela bianca ad aspettare che qualche goccia di colore cada accidentalmente per riempirla… uno scenario vuoto che non evoca nulla, né un ricordo, né un’emozione.

Quella tela bianca invece per un giardiniere rappresenta una sfida, un obiettivo. Osservando attentamente, egli si lascia affascinare da quella tela bianca e riesce a vedere anche nelle più piccole cose la dote del poter diventare qualcosa di magnifico.

È così che, prendendo i suoi “pennelli” tra le mani, facendosi trasportare da un vortice di colori e profumi, riesce a disegnare il futuro di quello spazio vuoto, dando forma infine ad un’opera d’arte. Dapprima spazio vuoto e poco verde… poi colori ed emozioni.

 

Il frutto del lavoro è l’appagamento dei sensi che vengono invasi dai profumi e dalla quiete che uno spazio, ora pieno di colore, riesce a trasmettere a chiunque posi su di esso il suo sguardo. Regalarsi questi momenti, che possono durare in eterno se lo si vuole, vivere all’interno di tali spazi colmi di bellezza, concedersi delle zone di relax nelle mura di casa o all’aperto, degli angoli di paradiso, per poter fuggire dalla frenesia quotidiana, è il miglior modo per amarsi e coccolarsi.

Appassionarsi alla vita mediante le forme e i colori dei fiori, farsi coinvolgere dalle opere d’arte che solo loro possono creare è una delle scelte più belle che si possano compiere.

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