SERVIZIO di consulenza GRATUITA! NUOVO Per i nostri CLIENTI!
– se avete dubbi su come allestire, rivalutare o rigenerare il vostro piccolo o grande giardino, balcone o terrazzo pensile.
– necessitate di consigli per problematiche legate a piante e irrigazione prato, o volete aggiungere o modificare l’illuminazione.
– se desiderate modificare il vostro giardino: conferirgli un aspetto nuovo totalmente o solo in alcune parti.
Giardini&Giardini, forte dell’esperienza di 40 anni, ormai consolidata dal duro lavoro svolto con passione, ha preso atto che tutto stà evolvendo, e si rivolge a voi con sempre maggiore attenzione all’ambiente, alla necessità di ridurre i consumi d’acqua, guarda sempre più ad un ambiente ecologico.
In fine, per ridurre anche i costi di manutenzione ordinaria, propone IL GIARDINO NATURALE.
Per saperne di più e conoscere i costi dei servizi: non esitare!
Chiama il 333 4496102, in pochi minuti potrai risolvere i tuo problemi e i tuoi dubbi.
E-mail zaccaria.sante@gmail.com
Malattie delle piante? Crescita faticosa?
Il nostro esperto di fiducia vi fornirà consulenza.
Giardini&Giardini nel 2007 fu tra i primi a sostenere la tesi che tutte le più diffuse varietà di Palmacee, presenti nel nostro territorio, erano compromesse seriamente da punteruolo rosso e si potevano curare grazie ad un sistema che, messo in atto, ottenne ottimi risultati, salvando le piante dei nostri clienti.
LOTTA AL PUNTERUOLO ROSSO DELLE PALME
Il potere economico ha fatto sempre da padrone.
A fine dicembre 2007, dopo circa due anni di tentativi, studi ed esperimenti contro il punteruolo rosso, giungemmo alla certezza che tutte le palmacee ormai erano attaccate, e quindi a rischio.
Avevamo anche un’altra certezza: una soluzione per salvarle quasi tutte.
La nostra società Giardini & Giardini s.r.l. infatti, già dal dicembre del 2007 aveva la soluzione per la profilassi e la cura delle palme del nostro paese: ottimo rimedio totalmente ecologico ed economico consistente in trappole di ferormone e cherormone. Il Prof. Eustachio Tarasco del DBCA Università di Bari, ha visionò e verificò il nostro operato.
Ricordo che se ne parlava come il futuro, la prevenzione e il contenimento.
Stendo oggi un velo pietoso senza fare nessuna polemica su come sono andate le cose sotto gli occhi di tutti.
Fummo costretti a ridimensionare la nostra missione, salvare almeno le palme dei nostri clienti.
A distanza di circa 9 anni del nostro operato rimane traccia in un servizio del dott. Marcello Favale del Tg3 Puglia.
Oggi cadono le palme superstite sotto i colpi impietosi del Punteruolo rosso che ama divorarsele fino alle radici.
Concludendo, il punto della situazione ad oggi, considerando il tempo che abbiamo avuto a disposizione e ciò che avremmo potuto fare in gruppo con direttive chiare è molto grave: sappiamo come intervenire ma stiamo perdendo tempo e anche le altre varietà, come avevo previsto allora, ad esempio la Waschingtonia robusta di 8/9 m di altezza, Chamaeropis umilis a tuff, esemplari questi di 50/60 anni.
L’aspetto più grave è che tanti addetti stanno curando le palmacee con metodi diversi ed esse continuano a cadere…… E gli ulivi non stanno messi meglio.
Per sentito dire….. Meditiamo gente! Meditiamo…..